Comunicato del 28/09/2007
Da grande voglio fare il politico!
Quante volte fin da bambini sognavamo il nostro futuro. Quante volte gia sognavamo il nostro Mestiere.
E’ una cosa normalissima! Perché avere un sogno, uno scopo nella vita è quello che ci guida nelle scelte di tutti i giorni.
Quante persone in infanzia sognavano di diventare un giorno dei politici? Certamente saranno pochi! Ma cosa potrebbe spingerli ad intraprendere tale carriera?
A noi piace pensare che chi sceglie tale percorso lavorativo lo faccia in primo luogo:
- per sani principi, non per interessi personali;
- per sana voglia di migliorare le cose, non per peggiorarle;
- per fare il bene dei cittadini, non portare il malessere.
La più grande soddisfazione per chi svolge attività politica dovrebbe essere quella di attivarsi per far qualcosa di “Costruttivo” e “Positivo” per la propria città e per la propria provincia.
Dopo questa premessa ci rivolgiamo a lei On. Giuditta: si rispecchia pienamente in queste nostre considerazioni?
O l’unica attività che le sta a cuore è quella di avversare le sponsorizzazioni dell’ “A.i.r. Spa”?
Attraverso continue “Interrogazioni parlamentari”, lettere al presidente della regione Campania A. Bassolino, al Presidente della Provincia A. De Simone a all’Assessore regionale dei trasporti Cascetta per chiedere chiarimenti rispetto alle sponsorizzazioni dell’A.I.R. Spa.
Allora le chiediamo: è a conoscenza dell’importanza che riveste tale sponsorizzazione per la gloriosa società di basket avellinese “Felice Scandone”?
E’ da molti anni che ormai grazie all’impegno della nota azienda di trasporti irpina la “nostra” società sportiva che ha la maggior visibilità a livello nazionale riesce ad iscriversi (quindi ad esistere) al massimo campionato cestistico italiano.
Evidentemente lei ignora totalmente l’enorme quantità di bambini, ragazzi e famiglie che vivono di questa passione in una città, che come ben sa, non offre molte alternative allo sport.
Vorremmo capire il perché di questo continuo accanirsi contro tale sponsorizzazione da parte di un’azienda pubblica ad una società sportiva, tralaltro della propria città, quando poi in Italia (portando solo l’esempio del basket) esistono tante società il cui supporto di aziende o enti pubblici è stato ed è tuttora fondamentale per l’esistenza e la crescita di tali società.
Vedi la “Virus Roma” dove l’azienda pubblica “Aeroporti Italiani” è stata, prima della venuta dell’attuale vertice societario, il Main Sponsor della società capitolina dove addirittura a coprire la carica di Presidente vi era il sig. D’Antoni, noto dirigente Sindacale; vedi “Capo D’Orlando” dove il Sindaco è anche il proprietario della stessa società; per non parlare di Milano dove l’apporto “Pubblico” è nel segno della continuità.
Questo solo per citare alcuni esempi di squadre che calcano i campi della massima serie.
Un altro quesito che ci poniamo è quello di sapere come mai tale “problema” da lei ciclicamente sollevato non è stato nei suoi pensieri quando l’A.I.R. effettuava anche la sponsorizzazione per l’“U.S. Avellino Calcio”?
All’Onorevole Giuditta diciamo solo che farebbe meglio ad attivarsi su questioni davvero importanti della politica quali quello dei “Rifiuti Solidi Urbani” o della privatizzazione delle acque?
Ha mai inviato lettere al Presidente della Regione o della Provincia per metterli a conoscenza delle gravi carenze strutturali a livello sportivo che esistono nella nostra provincia?
Lei continua ad interessarsi, viceversa, incessatamente soltanto di questioni che potrebbero danneggiare la “Scandone” che raccoglie intorno a se la passione di un’intera provincia.
Capiremmo se la sua azione oltre all’evidenziare un presunto “problema” fosse anche quella di ricercare un’adeguata soluzione alternativa. Ha mai ricercato uno sponsor sostitutivo alla “Nostra” Scandone capace di garantire lo stesso supporto che l’A.I.R. assicura come più volte ha promesso?
A proposito di promesse…
Durante la scorsa campagna elettorale ricordiamo molto bene la convocazione che lei ci ha fatto pervenire per un incontro in “Palazzo Ercolino” nel suo ufficio elettorale. In quell’occasione lei ci ha fatto appunto delle PROMESSE; ci aveva garantito un impegno particolare nei confronti dello sport, soprattutto di quello che noi tanto amiamo: il Basket. La volontà di ricercare nuovi imprenditori e nuovi sponsor che potessero aiutare la nostra squadra del cuore. La promessa che, una volta eletto, lei avrebbe evidenziato i problemi legati alla mancanza di opportune infrastrutture sportive nella nostra provincia con la certezza trasmessaci che il “Pala Del Mauro” non avrebbe più detenuto il “monopolio” del basket avellinese, grazie all’ideazione, in luoghi ben definiti, di campi di basket aperti a tutti! Promesse per un maggior impegno volto a supportare i cosiddetti sport “minori” a lei tanto cari (a sua detta).
Invece? NIENTE di tutto ciò!
Dobbiamo pensare che siano state solo delle promesse volte a guadagnare qualche consenso in più sulla nostra passione sportiva?
Se non fosse stato per i responsabili del “Pala Del Mauro”e la collaborazione di noi Original Fans che anni addietro han fatto si che venisse creato un campo di Basket all’aperto nello spiazzale antistante il “Pala Del Mauro”, tanti giovani che quotidianamente occupano tale spazio si ritroverebbero a giocare a Basket a casa davanti ad una consolle di videogames.
Perché non “cambia musica”?
Ora è tempo di dire BASTA!! Di cercare di porre un freno a queste iniziative lesive per tutti i “giovani e non” della provincia di Avellino!
Quindi ci teniamo a farle sapere che lotteremo esasperatamente, anche scendendo in piazza, per salvaguardare la nostra squadra del cuore!
GIU’ LE MANI DALLA “NOSTRA” SCANDONE
Direttivo Original Fans Avellino